Cattedrale ortodosso-russa Saint Nicolas

Uno dei monumenti più originali che si incontrano a Nizza è la Cattedrale russo-ortodossa di Saint Nicolas

La chiesa si trova un po' fuori dal centro, nel quartiere Saint Philippe, ma si raggiunge facilmente a piedi: dalla Promenade des Anglais si percorre Boulevard Gambetta e dopo il ponte della ferrovia si è arrivati! In circa 15 minuti si passa dal mare alla Russia ;)

La chiesa è stata costruita a inizio del XX secolo vista la foltissima comunità russa in Costa Azzurra e in particolare a Nizza e lo cose sono state fatte in grande... è uno degli edifici ortodossi più importanti fuori dai confini della Russia. 

Purtroppo non si può visitare l'interno della cattedrale, ma si può passeggiare nel giardino che la circonda dove c'è anche una cappella in ricordo del figlio dello Zar Alessandro II.

Il mare in città

Nizza è la quinta città francese per numero di abitanti. E il suo aeroporto internazionale è il secondo di Francia dopo Charles de Gaulle. Con queste premesse ci si può aspettare un mare degno di questo nome?
La risposta è si!
Proprio il mare è stato la cosa che mi ha colpito di più, quando per la prima volta sono arrivata a Nizza. Alloggiavamo a Cannes e volevamo cenare a Nizza. Quando arrivammo a Nizza era l'ora del tramonto e, pur non vedendo le sfumature di blu del mare durante il giorno, sono rimasta a bocca aperta vedendo la Promenade des Anglais: circa 7 km di passeggiata sul confine tra città e spiaggia. La Baie des Anges mi aveva affascinato al primo colpo. Bisognava ritornare di giorno.
La mattina successiva dopo la colazione partiamo alla volta di Nizza. Per la seconda volta in due giorni sono rimasta a bocca aperta :

Non so voi, ma io non credevo che una città con più di 300.000 abitanti potesse avere un mare con questi colori!
Il merito è dei "galet", i ciottoli che formano la spiaggia. Certo, non si può dire che siamo comodi e che favoriscano il relax assoluto, ma ho imparato ad apprezzarli ;) Il mare a Nizza è spesso mosso, la sabbia sarebbe spostata dalle onde, e il colore del mare andrebbe a farsi friggere ;)
Altro vantaggio è che non si torna a casa o in hotel con costume e asciugamano appesantiti da chili e chili di sabbia...
L'importante è essere preparati! Lungo tutta la Promenade si alternano spiagge pubbliche (alcune anche con bagnini e punto di pronto soccorso) e spiagge private a pagamento.
Se scegliete una delle spiagge pubbliche vi consiglio qualche trucco, per me, fondamentale: attrezzatevi con una stuoina di gomma (tipo i materassini da yoga...) da mettere sotto il telo mare. Prima di stendere il tappetino appiattite i sassi con i piedi e spostate quelli con forme strane... così il fondo sarà uniforme e riuscirete anche ad addormentarvi... garantito ;)
Lo svantaggio dei ciottoli in spiaggia è che anche passeggiare diventa difficoltoso per chi non è abituato. Ma c'è un modo per risolvere il problema: basta usare le scarpette da scoglio (o quelle da acquagym) così eviterete di spostarvi con le infradito per andare a fare il bagno, lasciandole in riva al mare con il rischio che un'onda ve le porti via...

Bonjour!!!!!

L'idea di un blog ce l'ho da un po'.

L'idea di questo blog mi è venuta poco tempo fa.

Di chi è il merito o la colpa? Di Francesca che ho conosciuto su Twitter. Francesca ha scritto che sarebbe andata a Nizza e d'impulso le ho detto che è una delle mie città preferite. Da li l'ho letteralmente inondata di consigli.

Da quel momento ho iniziato a pensare seriamente che l'idea di aprire un blog su Nizza non era una cattiva idea.

Sicuramente saranno felici amici e parenti che non saranno più tediati dalle mie lunghissime dissertazioni sulla capitale della Costa Azzurra.

Chi dovesse capitare su queste pagine spero che apprezzi quello che scrivo. Non voglio spacciarmi per una guida turistica o altro semplicemente raccontarvi la "mia" Nizza, quello che amo della città, delle sue giornate e, magari, qualche dritta su eventi e feste da non perdere.

Insomma... Benvenuti nella Nizza a modo mio!